Accedi
Donazione per il Sito
Questo sito offre i suoi servizi senza scopo di lucro.
Aiutaci a tenerlo in vita.
Previsione spesa 2012 : 100.0€
bilancio attuale: 4.48€
mancano: 95.52€
Pubblicità
Ultimi argomenti attivi
Migliori postatori
ItalyMeteo (6655) | ||||
Paglia94 (3509) | ||||
Davimeteo (2427) | ||||
valfoss (1902) | ||||
valter65 (1651) | ||||
davchi (1166) | ||||
Richi92 (1125) | ||||
dade72 (934) | ||||
Wainer88 (809) | ||||
AltoMonferrato (562) |
Parole chiave
Seguiamo le SSTA!!
5 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: Seguiamo le SSTA!!
Lo scorso aggiornamento non faceva presagire nulla di buono, a differenza di quello ancora precedente, e purtroppo giungono conferme sulla brutta piega che le ssta hanno nuovamente ricominciato ad assumere ...
1) corrente calda El Nino che dopo l'accelerata delle settimane scorse, ora tende invece ad affievolirsi leggermente, quasi come in una situazione ne di Nino ne di Nina, una fase neutra insomma;
2) come è tradizione delle fasi neutre, non governate ne da corrente calda ne fredda del pacifico, le anomalie che prima sembravano smuoversi tornano sui loro passi iniziali e si approfondiscono sul loro luogo d'origine;
possiamo quindi notare:
A) anomalia sulla gran bretagna letteralmente "alla carica" con formazione di un vero e proprio pozzo negativo ad alimentare una falla depressionaria che continua a sua volta ad alimentare basse pressioni sull'inghilterra mentre in risposta da noi risale l'anticiclone africano;
B) anomalia positiva sul medio atlantico, associata ad anomalia negativa sulle coste del marocco, con quindi conseguente anticiclone delle azzorre incapace di fare qualsiasi mossa e anticiclone africano di blocco disposto con asse SW-NE che segue esattamente la disposizione delle ssta;
C) zona "riservata" al vortice polare tuttavia in lenta e graduale esposizione ad anomalie negative che saranno le fondamenta per un prossimo rinvigorimento del vortice polare;
tirando le somme, è come se il lobo canadese protagonista dello scorso inverno, si fosse schierato sulla gran bretagna, molto più vicino a noi e invece di scalciare l'anticiclone delle azzorre su di noi, richiama il suo cugino maggiore africano. Dinamica di blocco questa, con conseguente graduale intensificazione di entrambi i flussi, sia caldo che freddo, ma lungo una linea netta e immobile, quindi verso l'Italia africano che sarà sempre più potente, con flusso caldo che purtroppo dopo Ferragosto potrebbe portare la più intensa ondata calda, che stavolta coinvolgerebbe anche il nord Italia.
Tranne cambiamenti dell'ultimo minuto, siamo finiti dove era meglio non finire, disposizioni bariche di blocco son sempre le più crudeli, soprattutto quando il blocco è quello atlantico.
Quel segnale speranzoso che El Nino ci aveva dato è pertanto svanito.
1) corrente calda El Nino che dopo l'accelerata delle settimane scorse, ora tende invece ad affievolirsi leggermente, quasi come in una situazione ne di Nino ne di Nina, una fase neutra insomma;
2) come è tradizione delle fasi neutre, non governate ne da corrente calda ne fredda del pacifico, le anomalie che prima sembravano smuoversi tornano sui loro passi iniziali e si approfondiscono sul loro luogo d'origine;
possiamo quindi notare:
A) anomalia sulla gran bretagna letteralmente "alla carica" con formazione di un vero e proprio pozzo negativo ad alimentare una falla depressionaria che continua a sua volta ad alimentare basse pressioni sull'inghilterra mentre in risposta da noi risale l'anticiclone africano;
B) anomalia positiva sul medio atlantico, associata ad anomalia negativa sulle coste del marocco, con quindi conseguente anticiclone delle azzorre incapace di fare qualsiasi mossa e anticiclone africano di blocco disposto con asse SW-NE che segue esattamente la disposizione delle ssta;
C) zona "riservata" al vortice polare tuttavia in lenta e graduale esposizione ad anomalie negative che saranno le fondamenta per un prossimo rinvigorimento del vortice polare;
tirando le somme, è come se il lobo canadese protagonista dello scorso inverno, si fosse schierato sulla gran bretagna, molto più vicino a noi e invece di scalciare l'anticiclone delle azzorre su di noi, richiama il suo cugino maggiore africano. Dinamica di blocco questa, con conseguente graduale intensificazione di entrambi i flussi, sia caldo che freddo, ma lungo una linea netta e immobile, quindi verso l'Italia africano che sarà sempre più potente, con flusso caldo che purtroppo dopo Ferragosto potrebbe portare la più intensa ondata calda, che stavolta coinvolgerebbe anche il nord Italia.
Tranne cambiamenti dell'ultimo minuto, siamo finiti dove era meglio non finire, disposizioni bariche di blocco son sempre le più crudeli, soprattutto quando il blocco è quello atlantico.
Quel segnale speranzoso che El Nino ci aveva dato è pertanto svanito.
Paglia94- Messaggi : 3509
Data d'iscrizione : 29.01.11
Età : 29
Località : Villongo(BG) 232 m s.l.m
Re: Seguiamo le SSTA!!
Grande Mattia sempre bellissimi i tuoi report!!!
MeteoMike- Messaggi : 483
Data d'iscrizione : 26.04.11
Età : 44
Località : Filo di Argenta(FE)
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Monitoraggio totale 02 09 11: teleconnessioni, SSTA, Mediterraneo, Enso, temperatura media globale
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Mar Apr 19, 2022 1:07 pm Da Aquilottoderoma
» Gennaio 2005 la nevicata dimenticata
Dom Feb 09, 2014 10:00 pm Da Aquilottoderoma
» Nowcasting Emilia Romagna 2013
Mar Ago 20, 2013 2:27 pm Da christian casadei
» FOTO INVERNO 2011/2012
Ven Mag 17, 2013 9:55 pm Da Aquilottoderoma
» Le cacce alla neve non hanno prezzo!!
Ven Mag 17, 2013 9:53 pm Da Aquilottoderoma
» Accumulo pioggia 2013
Ven Apr 05, 2013 10:47 pm Da DANY71
» Nowcasting Liguria 2013
Ven Apr 05, 2013 10:42 pm Da Davimeteo
» DATI marzo 2013
Lun Apr 01, 2013 9:12 pm Da bona95
» Nowcasting Lombardia 2013
Lun Apr 01, 2013 9:08 pm Da bona95